Fabio Lauria a segno anche a Concordia arriva a quota 6 gol e si conferma un leader. Giovedì arriva il Mezzocorona, domenica (ore 15) a Gradisca
MESTRE
Record su record per il Venezia, al quale in tutta la Serie D tiene testa solo il Teramo. Nel girone C, però, alle spalle degli arancioneroverdi c’è il vuoto: 11 punti di vantaggio sul Delta, 13 sul Tamai, 15 sul Legnago. Con la prospettiva di chiudere il girone d’andata contro Mezzocorona, Gradisca e Belluno, magari aumentando il vantaggio. Domenica a Concordia quinta vittoria consecutiva per il Venezia, cosa mai accaduta prima in questa stagione, e quinta rete nelle ultime quattro gare per Fabio Lauria. «E’ il mio record in carriera, mi ero fermato a 5 gol quando giocavo nell’Arezzo».
Tutto facile per il Venezia, tutto facile per la mezzapunta di David Sassarini. «Piede bollente? In questo momento direi proprio di sì, è il calcio. Ci sono periodi in cui tutto gira alla perfezione e adesso mi basta inquadrare la porta per segnare. Va benissimo per me, ma anche per la squadra».
Periodo propizio per tutti, periodo quindi da sfruttare. «Esatto. Dobbiamo fare nove punti nelle tre partite che rimangono per chiudere il girone d’andata _ ammette Fabio Lauria _ se giriamo a quota 47, servirebbe un’impresa per chi ci insegue raggiungerci, anche perché è scontato che il vantaggio aumenterebbe. Il Venezia sta attraverso un momento fisico, tecnico e tattico straordinario, dobbiamo ottenere il massimo dalle partite che precedono la sosta natalizia. Stiamo giocando bene, la superiorità in campo è evidente».
La posizione dietro a Zubin sembra congeniale per Lauria. “Mi piace, anche perché il Venezia ha un gioco molto offensivo, che funziona perché tutti sono al servizio degli altri. Non è facile per gli avversari costruire gioco con la pressione che mettiamo fin dal momento in cui il pallone è tra i piedi dei difensori».
Un Lauria che è creciuto a livello esponenziale. «Volevo lasciarmi alla spalle un’estate difficile, non ero riuscito a trovare una squadra nelle categorie in cui avevo sempre giocato, forse anche per colpa mia. Il Venezia mi ha dato una grande opportunità, è stato semplice ambientarmi. Sappiamo di essere una grande squadra, ma in campo non ci mancano mai l’umiltà e il rispetto degli avversari. Anche questa è la nostra forza». Obiettivo filotto, quindi? «Se ci riusciamo, credo che tutti gli avversari capiranno che per loro questo non è l’anno giusto per puntare alla promozione”.
Televisione. Il Venezia giocherà giovedì a Sant’Elena contro il Mezzocorona (ore 14.30) nel turno infrasettimanale, mentre domenica farà visita al Gradisca, attuale ultimo in classifica. La partita spostata inizialmente alle 15.15 per esigenze televisive, inizierà alle 15, la diretta sarà su Rai Sport 1 e non più su Rai Sport 2.
Michele Contessa